Torna l’ottimismo in Turchia: dal mese di aprile la ripresa dei flussi turistici è stata costante e a doppia cifra, ma sono stati in particolare i mesi di luglio e agosto a confermare quanto il Paese sia una destinazione importante del Mediterraneo.
A luglio l’incremento dei turisti internazionali è stato del +46,35% mentre quello dei turisti italiani è stato di +33,92% (rispetto a luglio 2016); ad agosto l’incremento dei turisti internazionali è stato pressochè identico al mese precedente, ovvero +46,35% mentre i turisti italiani sono cresciuti di +8,11%(rispetto ad agosto 2016).
In totale, da gennaio ad agosto 2017, sono stati 21.983.873 i turisti che si sono recati in Turchia, con una crescita totale del +26,41% rispetto ai primi otto mesi dell’anno precedente con Russia e Germania che si confermano i due mercati principali della destinazione.
L’Ente punta sulle sue destinazioni più note e più amate dai turisti italiani, come Istanbul, la Costa Egea (in particolare Izmir e Bodrum), la Cappadocia e Pamukkale, senza tralasciare la promozione dei nuovi itinerari culturali, dei siti Unesco (l’antica città di Afrodisia è la new entry del Patrimonio dell’Umanità) e scommettendo, per il 2018, sui tanti progetti ed eventi legati all’Anno di Troia, uno dei siti archeologici più famosi del mondo, a 20 anni dal suo inserimento nella Lista Unesco.