“Il turismo ha bisogno di maggiori risorse di quelle stanziate dal Pnrr, vale oltre il 13% del Pil e gli è stato destinato l’1.5%“. A dirlo è Massimo Garavaglia, che ha tracciato il bilancio del suo primo anno alla guida del ministero del Turismo.
“Per noi i 2,4 miliardi stanziati (che arrivano a 7 sfruttando in tutti i modi l’effetto leva) – ha detto Garavaglia – sono pochi e abbiamo più domande delle risorse a disposizione, cose che non capita a tutti: l’importante è non lasciare risorse inutilizzate. Confidiamo per questo nella flessibilità“.
In questo primo anno di attività, ha sottolineato Garavaglia, il ministero ha erogato 1,7 miliardi di euro di sostegni alle categorie che ne avevano diritto, accogliendo 24 mila istanze avanzate dagli operatori.
Tra i settori sostenuti ci sono quelli di: agenzie di viaggio e tour operator (586 mln), organizzatori di fiere e congressi (400 mln), strutture ricettive (181 mln), impianti di risalita a fune (367 mln). Per i consumatori, infine, dal ministero sono arrivati 1 milione di euro sul fondo per l’indennizzo dei titolari di voucher.