Nel 2015, in Lombardia, il turismo è cresciuto dell’11%, molto più di quanto registrato nel resto d’Italia. Lo rileva Mauro Parolini, assessore regionale allo sviluppo turistico, presentando il report sul turismo presentato dall’istituto di statistica della Regione, Eupolis. Secondo Parolini, l’incremento è sicuramente legato all’effetto Expo, che però secondo l’assessore costituisce il “calcio d’inizio di una partita ben più complessa”.
Secondo i dati, il 15% dei visitatori stranieri in Italia è attratto dalle bellezze turistiche lombarde. La percentuale maggiore di aumento degli arrivi, naturalmente, è stata registrata in provincia di Milano, con un +47,3%. Sopra la media anche Brescia (+15,9% di arrivi), ma tutte le province segnano un risultato positivo: dopo Milano e Brescia seguono Bergamo e Como (entrambe con un +6,8%). Fanalino di coda è Cremona, che registra solo un +1,3% di arrivi rispetto al 2014.
Per restare nella metafora calcistica, dopo l’Expo la partita è poi proseguita con la legge sul turismo, il consolidamento di Explora e quindi l’installazione di Christo sul lago di Iseo, che ha richiamato più visitatori del previsto e coinvolto i territori vicini, dalla Franciacorta alla Valcamonica.