La compagnia di bandiera turca Turkish Airlines ha licenziato 211 dipendenti per presunti legami con il movimento religioso di Fethullah Gulen, accusato da Ankara del fallito golpe del 15 luglio. In una nota, riporta l’agenzia LaPresse, la compagnia ha detto che i contratti dei dipendenti sono stati rescissi per necessità operative, inefficienza, scarso rendimento, oltre a fornire sostegno al movimento di Gulen.