Sarà perchè è stata classificata come quella più calda degli ultimi 136 anni, sarà anche per le difficoltà delle altre destinazioni mediterranee ma un’estate così in Italia non si vedeva da almeno un decennio. E’ il bilancio di Riccardo Borgo, presidente del Sindacato Italiano Balneari, che associa circa 10.000 imprese e aderisce alla Fipe Confcommercio.
“A giugno e luglio gli stabilimenti balneari segnano incrementi delle presenze dal 5 al 30%” fa sapere Borgo che rivela come le situazioni migliori si registrino in Campania e Sicilia, con aumenti a luglio del 30%. Bene anche Abruzzo, Liguria, Puglia e Toscana dove si tocca il +25%.
Una situazione quindi estremamente favorevole, diametralmente opposta a quella dello scorso anno segnata da un avvio di stagione, e anche oltre, caratterizzato da piogge abbondanti che tennero la gente spesso e volentieri lontano dal mare e dai luoghi di vacanza.
“Ci auguriamo – aggiunge il presidente Sib – che questo trend continui anche ad agosto che anche quest’anno si conferma il mese preferito dagli italiani per le vacanze. Già oggi, però, possiamo affermare che i primi 2 mesi estivi del 2015 sono stati i migliori dell’ultimo decennio”.