E’ arrivato l’ok da parte della Commissione Ue all’autorizzazione per l’esonero contributivo per le assunzioni nel settore agenzie di viaggi e tour operator.
In totale, lo schema approvato da Bruxelles prevede un importo di104 milioni di euro che andranno a sostegno delle aziende di ogni dimensione attive nel turismo, nella ristorazione e nelle attività ricreative. L’aiuto di Stato, infatti, mira a sostenere i datori di lavoro colpiti dalla pandemia di coronavirus e dalle relative restrizioni in vigore durante il blocco. Il sostegno assume la forma di un’esenzione dal pagamento di alcuni contributi aggiuntivi dovuti per il periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 marzo 2022 e non supererà i 2,3 milioni di euro per beneficiario.
L’esonero dal versamento dei contributi previdenziali riguarda:
- i datori di lavoro rientranti in tutti i codici ATECO 2007 della divisione 79;
- ha una durata di un massimo di 5 mesi anche non continuativi per il periodo di competenza aprile-agosto 2022;
- l’esonero sarà da utilizzare entro il 31 dicembre 2022. Le modalità operative per gli uniemens saranno comunicate con un successivo messaggio INPS
Sono esclusi i premi e contributi dovuti all’INAIL. Resta confermata l’aliquota di computo dei contributi ai fini previdenziali. L’esonero, che va applicato su base mensile, è cumulabile con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente. Da parte sua, l’Inps è incaricato del monitoraggio delle domande per il rispetto del limite di spesa fissato in circa 56 milioni di euro.