Inaugurazione oggi a Verona di un’edizione da record del Vinitaly da parte del ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina, che ha colto l’occasione per ribadire che uno “Spazio Vino e Olio” sarà gestito proprio dalla Fiera veronese durante l’Expo del prossimo anno. “La scelta di Vinitaly è una scelta di competenza, esperienza e professionalità, fatta nella consapevolezza che possa assicurare al vino italiano un’importante e adeguata rappresentazione nell’ambito di Expo 2015 – ha detto il ministro Martina -. Vinitaly è la manifestazione che più di ogni altra ha scandito e accompagnato l’evoluzione del sistema vitivinicolo nazionale e internazionale, contribuendo negli anni a rendere il vino una delle più coinvolgenti e dinamiche realtà del settore primario”. Un successo anche degli amministratori della Fiera scaligera Ettore Riello, il presidente, e Giovanni Mantovani, il direttore generale, che ha sottolineato che “godremo di una visibilità fantastica in una posizione eccezionale, tra il Cardo e il Decumano”.
Proprio su quell’incrocio sorgerà il Padiglione del vino, una costruzione di due piani di 2mila mq nell’ambito dello spazio del Padiglione Italia, di fronte al Padiglione della Ue e allo stesso Palazzo Italia. Il costo sarà di almeno 8 milioni, di cui una parte a carico del ministero delle Politiche agricole e il resto appannaggio di Veronafiere.
I contenuti dello “Spazio Vino e olio” racconteranno la storia e la tradizione culturale dei due settori, con un’area dedicata al “primo approccio” al mondo del vino con spazi agli educational attraverso wine tasting e masterclass, con focus importante sul turismo del vino, sulla cultura del territorio e le bellezze italiane ad esso legate. Naturalmente non mancherà un corner eCommerce, un “Enoteca dei vini italiani”, con relativo wine shop, per la vendita diretta del prodotto confezionato, con consegna a domicilio, merchandising e gadget del vino e di Expo 2015.