“Stimiamo che saranno oltre 1,5 milioni i turisti che sceglieranno le nostre spiagge in occasione della Pasqua, in molte località, poi, troveranno gli stabilimenti balneari aperti con i servizi già attivi”, dichiara Riccardo Borgo, Presidente del S.I.B. Sindacato Italiano Balneari, aderente alla Fipe/Confcommercio che associa circa 10.000 stabilimenti balneari.
“La Pasqua per le nostre imprese – continua Borgo – è sempre coincisa come test per la stagione estiva. Quest’anno, anche se la festività è ‘bassa’, oltre il 60% delle imprese aderenti al Sindacato sono in grado di garantire la maggior parte dei servizi, specialmente nelle località situate nei pressi dei grandi centri urbani o nelle più importanti mete turistiche”.
E se il tempo non dovesse giocare a favore, pazienza: molti stabilimenti balneari si sono attrezzati con proposte alternative pur di attirare i clienti, come, ad esempio: sale tv, tavoli da gioco per adulti, spazi di intrattenimento riservati ai bambini, attività ricreative e ludiche di gruppo ed addirittura lampade abbronzanti per i patiti della ‘tintarella’.