4990 euro di risarcimento: questa la cifra che dovrà rimborsare il tour operator Mare Neve a un cliente che è stato rapinato nel corso del soggiorno in un villaggio turistico acquistato presso l’operatore.
La sentenza arriva dalla Cassazione che ha confermato il verdetto di secondo grado in cui il TO è stato condannato a risarcire 2000 euro per il furto di un orologio d’oro, 1500 euro per danno non patrimoniale da vacanza rovinata e 1490 euro per inadempimento contrattuale, cifra a cui dovranno essere aggiunte le spese legali, anche queste a carico della parte che ha perso in giudizio.
Lo riferisce l’Ansa che riporta anche le motivazioni della sentenza: “il tour operator deve deve garantire la sicurezza della vacanza di chi sceglie i pacchetti di soggiorno nei villaggi, e se qualcuno viene rapinato mentre si trova nella struttura turistica, deve risarcirlo per il valore delle cose sottratte, per la vacanza rovinata, per le lesioni patite in caso di aggressione fisica e per il costo dei giorni di ferie non goduti”.
“Se si verificano episodi di violenza e rapina – prosegue la Cassazione – vuol dire che c’è una “carenza” di vigilanza nei villaggi proposti alla clientela per trascorrere qualche giorno di relax”.