Valtur parte bene e anticipa il piano industriale

Franjo Ljuljdjuraj presidente del gruppo Orovacanze, che controlla Valtur

Valtur ingrana la quinta marcia. E anche la sesta. A chiusura della sua prima estate sotto le insegne di Orogroup infatti, l’operatore specializzato in villaggi annuncia che il bilancio è oltre modo positivo, tanto da spingere la proprietà ad accelerare il piano industriale.

“La risposta del mercato è stata decisamente incoraggiate con un incremento delle vendite pari al 30% – commenta il direttore generale Domenico Pellegrino – Il trade ci ha sostenuto con entusiasmo e il consumer ha dimostrato di apprezzare i nostri prodotti e l’eccellenza in termini di accoglienza. Grazie al successo ottenuto in questi primi mesi, stiamo pensando di anticipare i tempi del piano di sviluppo che in origine prevedeva 10 nuove aperture tra il 2016 e il 2019″.

La prima new entry in realtà, alzerà i vessilli di Valtur già questo inverno. Si tratta del Club Valtur Principe Marmolada di Malga Ciapela in provincia di Belluno, pieno comprensorio Dolomiti Supersky. La nuova struttura si aggiunge all’offerta invernale che punta sui Club Valtur di Marilleva, Pila e Sestriere mentre per il mare d’inverno si punterà al Twiga Beach in Kenya.

Nei mesi a venire invece, sono previste nuove aperture. Nella programmazione estiva 2015, secondo quanto annunciato dal presidente del gruppo Orovacanze, Franjo Ljuljdjuraj, entreranno strutture sia a 4 che a 5 stelle. “Due strutture saranno a 5 stelle, rispettivamente in Sicilia, e in Turchia. E poi due hotel a 4 stelle: in Sardegna e in Tunisia. Stiamo inoltre trattando due villaggi, uno in Calabria e l’altro in Toscana, a Follonica”. Novità anche per Orovacanze che vedrà crescere la sua offerta Sempre conl’apertura di due nuovi alberghi.