Cortina d’Ampezzo non è solo la regina delle Dolomiti, ma anche la protagonista indiscussa dello stand della Regione Veneto a #Bit2017. Innanzitutto la splendida località montana, con testimonial il campione Kristian Ghedina, si è presentata a stampa e operatori quale sede dei Campionati Mondiali di sci alpino del 2021 e poi ha anticipato tutte le novità della stagione estiva 2017, quest’anno anche nella doppia lingua italiano e ladino. A fare gli onori di casa anche il Governatore della Regione Veneto, Luca Zaia, l’Assessore regionale al Turismo, Economia e Sviluppo montano Federico Caner, la direttrice di Cortina Marketing Se.Am Gabriella Talamini e Chiara Andretta per la Fondazione Cortina 2021.
Cortina d’Ampezzo non è solo la regina delle Dolomiti, ma anche la protagonista indiscussa dello stand della Regione Veneto a #Bit2017. Innanzitutto la splendida località montana, con testimonial il campione Kristian Ghedina, si è presentata a stampa e operatori quale sede dei Campionati Mondiali di sci alpino del 2021 e poi ha anticipato tutte le novità della stagione estiva 2017, quest’anno anche nella doppia lingua italiano e ladino. A fare gli onori di casa anche il Governatore della Regione Veneto, Luca Zaia, l’Assessore regionale al Turismo, Economia e Sviluppo montano Federico Caner, la direttrice di Cortina Marketing Se.Am Gabriella Talamini e Chiara Andretta per la Fondazione Cortina 2021.”I Mondiali di sci del 2021 sono una grande sfida” ha detto Zaia. “Ma è’ una sfida che vogliamo e sappiamo accogliere: il turismo in Veneto rappresenta la prima industria, con 17 miliardi di fatturato e 70 milioni di presenze. Siamo già impegnati su diversi fronti per valorizzare ulteriormente quello che è un patrimonio Unesco. Innanzitutto c’è un piano per la riqualificazione della viabilità per arrivare a Cortina; analogamente, si riqualificheranno anche gli impianti di risalita. Gli interventi non si concentreranno solo su cortina, ma avranno una ricaduta anche sull’intero territorio. In quest’ottica si inserisce il progetto Treno delle Dolomiti, che consentirà di arrivare da Venezia a Cortina in due ore con treni modernissimi. La linea proseguirà poi fino s Dobbiaco, in Trentino”.
“Per la prima volta da moltissimo tempo, abbiamo a disposizione 40 milioni di fondi per il turismo” aggiunge Caner. “Saranno dedicati a bandò per startup del settore capaci di offrire prodotti nuovi; poi sono previsti bandi sulle reti di impresa e bandi per l’innovazione delle strutture turistiche. Per la montagna veneta, abbiamo a disposizione 12,5 milioni di euro. Sempre più, infatti, i visitatori vogliono qualità, in estate e in inverno”.
“La qualità è la nostra parola d’ordine per il 2017” racconta Caner a Webitmag. “Abbiamo chiuso un 2016 eccezionale, e l’obiettivo per l’anno in corso e’ certamente crescere ancora nei numeri, ma soprattutto nella qualità dell’offerta. Che, tradotto nei fatti, significa puntare su nuovi prodotti, quali il turismo equestre, i cammini religiosi, l’enogastronomia oltre che su offerte già consolidate come il cicloturismo. Naturalmente, visto che il 2017 a livello nazionale e rivolto proprio a questo specifico prodotto, ci concentreremo sui Borghi”.
Il desiderio ultimo, naturalmente, e’ quello di far conoscere sempre di più anche il Veneto meno conosciuto: “Decentrare il turismo dai ‘soliti’ circuiti, come Venezia e Verona, sarebbe davvero un gran risultato” conclude Caner.