La Regione Veneto ha “comprato” il Terminal Crociere di Venezia. Lo ha fatto tramite la finanziaria regionale Veneto Sviluppo, che ha esercitato il diritto di prelazione sulla quota di maggioranza del pacchetto azionario di Apvs, che controlla il 53% di Vtp spa (Venezia Terminal Passeggeri), la società che gestisce il terminal passeggeri di Venezia. La quota di maggioranza di Apvs è stata messa in vendita da Apv Investimenti Spa, holding detenuta dall’Autorità Portuale di Venezia. La quota di minoranza resta in mano a un consorzio di compagnie crocieristiche. Per acquisire il pacchetto di controllo, Veneto Sviluppo ha versato 24 milioni di euro, scalzando così la cordata di privati che aveva offerto la stessa cifra per rilevare il terminal passeggeri di Venezia. La cordata era formata dalle compagnie di navigazione MSC Crociere, Costa Group e Royal Caribbean e dal gestore di terminal Global Liman Isletmeleri A.S., raggruppati sotto la ragione sociale Venezia Investimenti Srl.