“Veneto outdoor”, nasce la app per scoprire gli itinerari della regione

Un app per scoprire tutti gli itinerari nella natura del Veneto, da percorrere a piedi, in bici o con sci e ciaspole sulla neve. Si chiama “Veneto Outdoor” ed è nata da un’idea del governatore regionale Luca Zaia, che l’ha presentata alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano.

Scaricabile da Google Play e AppStore di Apple su smartphone, realizzata con la tecnologia Open Data, per li momento raccoglie circa 130 percorsi, distribuiti in tutte le sette province, dall’Adriatico alle Dolomiti, dalla Lessinia alle colline di Conegliano e Valdobbiadene, dal Garda al Delta del Po, dai colli berici ai circuiti termali. Circa 12500 chilometri di itinerari e sentieri da esplorare a piedi, in bicicletta, a cavallo, con ciaspole o sci ai piedi

“È un’iniziativa straordinaria, unica nel suo genere, dà la possibilità di scegliere quali percorsi fare in maniera molto semplice, utilizzando il telefonino”, ha sottolineato Zaia presentando l’applicazione che è nata anche per mettere i turisti al riparo dargli imprevisti ed ha un database di partenza con circa 400 fra percorsi, itinerari e sentieri, spesso sconosciuti se non a livello locale. L’elenco potrà essere alimentato da tutti i soggetti istituzionali previo il parere favorevole espresso da un apposito comitato su sicurezza e adeguatezza dei percorsi. Inoltre, sempre grazie alla tecnologia Open Data, gli utenti potranno caricare in modo autonomo le proprie esperienze.

«L’applicazione con la geolocalizzazione indica tutti i percorsi nelle vicinanze e non bisogna preoccuparsi di cercare tabelle, insegne e quant’altro perché il telefonino accompagna durante tutto il viaggio – ha spiegato ancora Zaia – Speriamo che sia un’occasione migliore per visitare al meglio il Veneto».

Nei prossimi mesi il database sarà arricchito di contenuti, anche con le previsioni meteo e alcune informazioni di pubblica utilità. L’applicazione, inoltre, consentirà a chi si registra, di lasciare una recensione sull’itinerario e di assegnare, in base alle proprie valutazioni, un punteggio fino a 5 stelle.