Tre aeroporti e un sistema di collegamenti veloci con Milano, ma anche un corredo di città d’arte e percorsi artistici, paesaggistici ed enogastronomici da fare invidia al mondo. Con queste credenziali, la Regione Veneto si propone come porta d’ingresso per i viaggiatori internazionali che giungeranno nel Belpaese per visitare EXPO nel 2015.
I tre aeroporti innanzitutto, di portata internazionale: Venezia (terzo d’Italia), Verona e Treviso. “Con il nostro sistema di aeroporti ci proponiamo soprattutto ai paesi dell’Est, ma anche a quelli del centro e nord Europa con i quali intratteniamo da sempre rapporti culturali, commerciali e turistici molto intensi” ha spiegato l’assessore regionale al turismo Marino Finozzi presentando alle rappresentanze istituzionali e alla stampa accreditata a Bruxelles le opportunità raccolte dentro il progetto “EXPOniamo il Veneto: verso Milano 2015”.
Da Venezia alle ville sul Brenta, dal Lago di Garda a 140 km di spiagge attrezzate, dalle terme euganee che costituiscono il più grande bacino termale europeo alle Dolomiti patrimonio dell’umanità “Abbiamo capacità ricettiva, qualità, esperienza, professionalità e attrattiva, che si esprime in una offerta unica, completa, diversificata e sempre rinnovata, con proposte di ogni tipo lungo l’asse che collega Venezia a Milano in due ore e mezzo di treno, tenuto anche conto che l’Hinterland milanese sarà presumibilmente saturo”.
“Partiremo a breve con offerte mirate – ha concluso Finozzi – con pacchetti completi che includono le visite all’Expo insieme a visite a tutto ciò che la nostra regione può offrire al massimo livello”.