Venezia e Mestre: 1.800 nuove camere d’hotel nel 2017. Tutte di gruppi stranieri

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A Venezia arrivano 4 nuove catene di hotel, tutte straniere, per un totale di 1.800 posti letto. A fine 2017, scrive La Nuova Venezia, grazie ai contratti già sottoscritti, saranno quattro i gruppi dell’hotellerie in arrivo, rivolti a diversi target e con prezzi differenziati. Come per esempio la anglo-irlandese Stay City, specializzata negli appartamenti turistici ammobiliati, rivolti soprattuto a famiglie e lavoratori. In arrivo poi anche l’albergo a quattro stelle della catena tedesca Leonardo Hotels, che fa capo al gruppo turistico israeliano Fattal, gruppo che nel 2015 ha raddoppiato gli investimenti su Milano.

Il terzo investitore è la catena di ostelli Wombat’s, formula accattivante del gruppo City Hostels, che sbarcherà a Mestre puntando su una clientela giovane, dinamica ed elegante. Oltre a Mestre il gruppo guarda anche a Firenze, Milano e Roma, riporta la Nuova di Venezia e Mestre. In via Ca’ Marcello, sempre a Mestre, sbarcano invece i cinesi della Plateno, il gigante alberghiero da oltre 3.000 strutture alberghiere e più di 450 mila camere in 300 destinazioni che aprirà una struttura attraverso la consociata tedesca MTK. La formula è quella del budget hotel, e dovrebbe prendere il nome di Pai Hotels, rispondendo alle esigenze di un turismo di fascia media. Il fondo tedesco ha acquistato infatti all’asta l’ex area Demont, in cui è stata eseguita la bonifica bellica ed è stata avviata quella ambientale. E dove verrà realizzata una struttura da 208 stanze del valore di circa 70 di milioni di euro. L’intero progetto conta una superficie lorda di 27 mila metri quadrati e prevede due parcheggi da circa 600 posti auto.