Molto positivo il bilancio dei primi quattro mesi dell’anno per Veratour: in soli quattro mesi, il t.o. ha realizzato la metà del budget prefissato per l’anno 2014, registrando 102 milioni di euro di volume d’affari rispetto ai 205 milioni fissati come obiettivo. La crescita rispetto al 2013 è del 9%. Il livello di marginalità è confermato, mentre sale ulteriormente la percentuale di vendite effettuate con la formula di early booking, pari a oltre il 70% delle prenotazioni totali.
Protagonista indiscusso dell’inverno è stato il lungo raggio: le strutture hanno segnalato una occupazione media del 97%, con una crescita dei riempimenti del 4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Le destinazioni di maggior successo, in ordine di vendita, sono state Messico, Repubblica Dominicana, Zanzibar, Thailandia, Madagascar e Stati Uniti. Da segnalare, in particolare, l’ottimo andamento vendite per il Madagascar e il nuovo VeraResort Beach & Spa a Nosy Be aggiuntosi al Veraclub Orangea.Nel medio raggio, l’importante perdita di fatturato dovuto a Sharm El Sheikh, pari a circa 8 milioni di Euro, è stata totalmente recuperata da Veratour a fronte delle ottime vendite su altre mete, senza penalizzare la marginalità; infatti, solo sulla destinazione Marsa Alam è stato registrato un incremento pari a 3.5 milioni di euro di fatturato (+ 45% nei primi quattro mesi rispetto all’anno scorso pari periodo), a cui si aggiungono le grandi performance delle destinazioni di lungo raggio e del medio e corto raggio, con la Tunisia in evidenza.
“E’ stato un inverno di intenso e complesso lavoro ma possiamo dichiararci soddisfatti.Certamente a inizio anno non ci aspettavamo la chiusura della destinazione Sharm El Sheikh,meta importantissima per il mercato e per la nostra programmazione, ma abbiamo avuto la forza e la capacità, con un grande lavoro di team, di riprogrammare voli, villaggi e destinazioni e di riuscire a recuperare quanto perso sino ad oggi con il blocco sulla meta principe del Mar Rosso attraverso gli ottimi incrementi sul lungo raggio, su Marsa Alam e sul medio raggio” afferma Stefano Pompili Direttore Generale Veratour Spa. “Le agenzie anche in questi mesi invernali ci hanno seguito e hanno creduto nel nostro prodotto e nella nostra strategia commerciale, appoggiando le nuove programmazioni e supportandoci nel lancio di nuovi villaggi. Il futuro? “Vale sempre il nostro approccio positivo ma prudente: siamo a metà dell’opera rispetto al budget 2014; se l’andamento delle vendite manterrà queste performance, senza intoppi o imprevisti esogeni, riteniamo di poterlo raggiungere, superando così i 200 milioni di euro”.