Viareggio: via libera a matrimoni e unioni civili nei lidi, in hotel e nei locali

Matrimoni o unioni civili celebrati in riva al mare, in un lido balneare? Fra poco si potrà fare anche a Viareggio, sul litorale della Versilia. I proprietari degli stabilimenti balneari, di strutture vista mare, ma anche di discoteche e hotel locali hanno infatti un mese di tempo (calcolato dal 24 maggio) per presentare domanda per diventare “casa comunale”, accedendo così alla possibilità di celebrare unioni civili e matrimoni.  Unico limite è la necessità di poter riservare al rito nuziale spazi e arredi adeguati, con accessi al pubblico, e avere i requisiti di legge di idoneità, agibilità e sicurezza, oltre ad essere conformi alla vigente normativa edilizia e demaniale.

Come ha sottolineato il sindaco di Viareggio Giorgio del Ghingaro, il provvedimento punta a valorizzare le spiagge di Viareggio e l’ospitalità cittadina: “Il nostro meraviglioso paesaggio non teme confronti, le nostre strutture sono le migliori d’Italia. So che alcuni locali si stanno già attrezzando, anche con siti dedicati: il tramonto sulla spiaggia di Viareggio o di Torre del Lago, potrebbe essere lo sfondo ideale per la prima Unione civile d’Italia” ha dichiarato il sindaco a La Nazione. “Noi siamo pronti, la città pure. Viareggio è accogliente, bella e innovativa”.