Richard Branson, patron di Virgin, ha scelto Fincantieri per l’annunciato sbarco nel settore crocieristico. A Miami, infatti, il magnate della discografia e dei trasporti aerei ha firmato la lettera di intenti che lega la società italiana a una triplice consegna – nel 2020, 2021 e 2022 – delle tre prime unità. Gli intenti diventeranno realtà con la chiusura definitiva dell’accordo e il dettaglio finanzario, atteso nell’ultimo trimestre del 2015.
Il valore della commessa dovrebbe aggirarsi attorno ai 2 miliardi di euro. In base al comunicato diffuso dal costruttore italiano, si tratta di tre unità da 110 mila tsl (tonnellata di stazza lorda) ciascuna, con una dotazione di 1430 cabine in grado di trasportare 2800 passeggeri, a cui si aggiunge un equipaggio di 1150 unità. Dimensioni che, alla luce del progressivo ampliamento delle passeggeri (per esempio le 154 mila tsl della Seaside di Msc, in costruzione a Monfalcone), vengono considerate “medie”. E quindi, ancora una volta, pare che Branson porterà la rivoluzione…