Non sempre il figlio di un boss mafioso fa il boss mafioso. È il caso di Angelo Provenzano, 39enne figlio maggiore di Bernardo, storico capomafia di Corleone, che si è “riciclato” come guida turistica. Per un tour operato di Boston, come riporta Tgcom24, il rampollo di casa Provenzano accompagna i turisti statunitensi che vogliono scoprire i segreti di Cosa Nostra, di solito over 60 e benestanti. A loro Bernardo parla per circa un’ora, di solito in inglese, raccontando la sua vita, la latitanza col padre, il ritorno a Corleone e quindi la sua ricerca di normalità. “Per me si tratta di un’opportunità lavorativa importante in un settore, quello turistico, nelle cui potenzialità ho sempre creduto”.
L’attività da cicerone di Bernardo è iniziata nel settembre scorso e, visto il successo, diventerà più impegnativa, con due incontri a settimana nei prossimi mesi estivi.