Via libera alla sperimentazione dei voli ‘Covid-Tested’ da e per gli Stati Uniti. Dopo il provvedimento firmato dal ministro della Salute Roberto Speranza, tutti i passeggeri in partenza sulla tratta Milano-New York e viceversa dovranno presentare, all’atto dell’imbarco, una certificazione attestante il risultato negativo del test molecolare o antigenico, effettuato nelle 48 ore precedenti il volo.
In particolare, i passeggeri in arrivo a Malpensa, avranno la possibilità di evitare la quarantena o l’isolamento fiduciario, previsto per coloro che arrivano dagli Stati Uniti, effettuando un test antigenico in aeroporto.
Con questa iniziativa, che segue quella già avviata per alcuni voli in partenza e in arrivo alla scalo romano di Fiumicino, si vuole andare incontro alle esigenze dei passeggeri che auspicano misure a tutela della propria salute e immediata ripresa delle proprie attività una volta arrivati a destinazione. Questa fase sperimentale – il provvedimento governativo sarà in vigore, salvo proroghe, fino al 30 giugno 2021 – ha lo scopo di valutare l’efficacia e la funzionalità della nuova modalità di viaggio per contenere il rischio di contagi da Covid-19, con l’obiettivo di renderla più ampiamente disponibile in vista dell’estate.
“Il risultato è stato frutto di un impegno congiunto con i ministeri della Salute e dei Trasporti assieme alla Regione Lombardia – ha affermato Armando Brunini, amministratore delegato Sea – che ringraziamo per il lavoro di questi mesi. Milano New-York è la destinazione intercontinentale con maggior numero di frequenze e di passeggeri, ci auguriamo che questa sperimentazione sia il primo passo per un allargamento delle destinazioni Covid- Tested che riteniamo fondamentali per sostenere il traffico in questo periodo ancora molto difficile della pandemia”.