Volotea ha ottenuto dall’International Air Transport Association (IATA) la registrazione IOSA (International Operational Audit Safety Program), il programma di audit sulla sicurezza operativa. IOSA è uno standard globale di valutazione creato nel 2001 e progettato per valutare i sistemi di gestione e di controllo operativo delle compagni aeree. Il programma IOSA ha quindi come obiettivo quello di valutare i sistemi di gestione e gli standard di controllo operativo delle compagnie aeree, attraverso la conformità a circa 900 tra requisiti e procedure.
Al suo quinto anno di attività Volotea aprirà nel corso del 2016 la sua ottava base europea a Tolosa, e aggiungerà 3 nuovi Paesi, Portogallo, Malta e Regno Unito, all’interno del suo network. Saranno perciò quasi 200 le rotte che verranno operate dal vettore, che stima di trasportare per i prossimi 12 mesi tra i 3,3 e i 3,5 milioni di passeggeri in Europa, per un incremento del 44% in più rispetto all’anno precedente, raggiungendo quota 7 milioni.
Questo mese inoltre la low cost aggiungerà 4 Airbus A319 alla sua flotta di 19 Boeing 717. Una decisione strategica che consentirà a Volotea di aumentare la propria capacità di trasporto del 20%, attraverso una configurazione finale di 150 posti per aereo (rispetto agli attuali 125 posti). E grazie alla possibilità di operare su tratte più lunghe i nuovi aeromobili permetteranno al vettore di operare in futuro in aeroporti che prima non era possibile raggiungere e conquistare nuovi mercati.
