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Wedding tourism: il matrimonio? Per gli stranieri è meglio in ItaliaERT

Sposarsi in Italia per gli stranieri è sempre più di moda. La conferma arriva da Federturismo che lo spiega con dati JFC Tourism & Management alla mano: “L’Italia è il Paese leader al mondo in questo settore: su 44 milioni di turisti che ogni anno visitano l’Italia, 352 mila – circa l’8% – lo fanno per sposarsi, festeggiare anniversari o per viaggi di nozze. La Francia è al secondo posto con 330 mila viaggiatori”.

Quindi, il wedding tourism è in crescita e il nostro Paese ne beneficia con un indotto di 350 milioni di euro, in crescita del 42% e una spesa media di 50 mila euro per un matrimonio di 30 persone. Un buon argomento su cui riflettere per quanti da domani e per due giorni, a Roma parteciperanno alla seconda edizione della seconda Borsa Internazionale del Matrimonio in Italia, presso il Salone delle Fontane dell’EUR.  BMII è l’evento b2b organizzato da Romafiere, che fa incontrare buyer e seller italiani ed internazionali.

Più in dettaglio, i numeri rivelano anche che nel 2014 sono state 6.724 le nozze di stranieri celebrate in Italia, con la crescita del 42%  rispetto  il 2013 che aveva registrato 4.728 matrimoni.
“I dati diffusi da Federturismo sono molto importanti perché confermano l’abilità tutta italiana di attrarre, incantare ed accogliere persone da tutto il mondo persino per dire il sì più importante di tutta la vita – commenta Giulio Gargiullo Online Marketing Manager  esperto di business con la Russia – Fra le località preferite dai turisti internazionali per sposarsi in Italia ci sono:  Verona, Venezia, Firenze, Roma, la campagna senese, la costiera amalfitana con Capri e in costante crescita c’è il Salento”.

Secondo la ricerca Jfc, “l’Italia rappresenta in primis ‘storia e bellezze culturali’ (16,3%), ma anche ‘fascino e luogo desiderato’ (12,9%), senza tralasciare motivazioni legate al fattore ‘romanticismo e bellezza’ (12%) e al ‘cibo’ (11%). E’ importante anche il motivo del ‘racconto’ dell’esperienza, che hanno fatto amici o conoscenti che si sono sposati in Italia (10,5%), e il ‘paesaggio’ (10%)”.

Fra i principali turisti a sposarsi in Italia ci sono inglesi, americani e russi. “Secondo dati Yandex – aggiunge Gargiullo – per sposarsi in Italia i russi e i russofoni in particolare preferiscono Venezia, Roma, la Sardegna, Firenze, il Lago di Como, la Sicilia mentre le location preferite dagli sposi internazionali sono:  hotel di charme ed i relais (29,6%), ville (19,3%)  castelli  e  fortezze  (14,8%).  agriturismi   (11,1%,  prevalentemente in Toscana e palazzi storici (9,6%)”.