E’ ormai ai nastri di partenza la seconda edizione di Wine2Wine, in programma il 2 e 3 dicembre prossimi a Veronafiere. Il format della manifestazione è quello già testato lo scorso anno: una piattaforma di aggiornamento e formazione a supporto del business delle imprese vitivinicole, siano esse di grandi o piccole dimensioni, ma orientate all’export. Dopo il gradimento del 2014, il programma di quest’anno è stato ulteriormente arricchito di contenuti, suddivisi in aree tematiche: marketing e comunicazione, mercato internazionale, normativa e finanza, scenari di mercato, viticoltura e special workshop.
Paesi focus di questa edizione sono Usa, Canada, Uk, Germania, Svezia, mercati emergenti dell’Est europeo e Cina, analizzati in maniera trasversale per capire le tendenze di consumo, gli strumenti più adatti di promozione, comunicazione e marketing e il corretto approccio alle normative locali sull’importazione. In calendario anche approfondimenti sull’uso di internet, sia come strumento di potenziamento del brand aziendale presso il consumatore, sia come canale di vendita. Spunti di riflessione, ma anche indicazioni pratiche verranno inoltre dati su aspetti tecnici che l’impresa vitivinicola deve affrontare, dall’Ocm promozione vino al futuro della viticoltura dopo la fine dei diritti di impianto, dalle prospettive per la vinificazione ai materiali innovativi e sostenibili per il wine packaging, dall’enoturismo tra fiscalità, comunicazione e marketing alle prospettive dei vini biodinamici nell’Era del naturale, fino alle competenze richieste a un export manager adeguato alle dinamiche del mercato internazionale. I relatori attesi sono più di cento e, tra le iniziative, spiccano gli incontri b2b organizzati in modalità speed dating con importatori selezionati provenienti da alcuni dei Paesi focus.