Amsterdam vista dal portapacchi della bici. Ma solo se è giallo, si chiama Yellow Backie e si ferma al grido di Backie! Ispirato al CouchSurfing (ospitare turisti nella propria abitazione) il nuovo servizio di bike sharing olandese è completamente gratuito e non serve nemmeno un’app per farlo funzionare. Chi desidera montare sulla propria bici Backie, il portapacchi portaturisti, deve solo inviare ai due giovani ideatori del progetto, Wilmae Versprille e Matthijs Groos, una lettera motivazionale. In questo modo può dare un passaggio ai turisti senza doverli dribblare sulle piste ciclabili. Si, perché l’idea nasce proprio dal malumore causato dalla difficile convivenza fra i ciclisti autoctoni, che magari hanno fretta di raggiunere il luogo di lavoro, e i moltissimi turisti su due ruote, i ciclisti impacciati che intasano le piste ciclabili della capitale perché non conoscono le strade.
Da ora chi vuole uno strappo in bici non ha che da gridare Backie! Così può evitare di fermarsi continuamente per consultare la mappa, risparmiare sul noleggio e conoscere meglio la città. Qualcuno si domanda se da noi sarebbe possibile realizzare questa variante del bike sharing. Carenza di piste ciclabili a parte, chissà se saremmo disposti a fermarci per dare un passaggio a un turista al grido di Bicii!