YourParking Space, ovvero posteggiare l’auto dai privati, sfruttando posti temporaneamente liberi. Come già successo nell’ospitalità con Airbnb, arriva la rivoluzione nel mondo dei posteggi.
Il meccanismo è semplice: coloro che hanno un posto auto disponibile, magari lasciato libero per andare al lavoro, lo inseriscono nel database dell’azienda indicando località, indirizzo, orari e richiesta economica, mentre chi cerca un posto per la propria auto accede al sito www.yourparkingspace.co.uk e indicando la città, la zone e il luogo (come stazioni, aeroporti e stadi) accede alla lista delle disponibilità da parte di privati, autorimesse e garage condominiali.
Fondato nel 2006 da Charles Cridland, nel 2010 YourParking Space ha raggiunto 10mila spazi inseriti nel database. E nel 2013, passata al comando del giovane imprenditore Harrison Woods, ha iniziato a espandersi sia in patria, tramite accordi con grandi operatori del settore, sia all’estero, con l’australiana Parkhound, a cui Woods ha esportato l’idea del ‘parking sharing’.
I risparmi maggiori, riporta una notizia Ansa, rispetto ai costi altissimi dei parcheggi a Londra o nelle altre città britanniche, si hanno ricorrendo ai posti auto offerti dai privati nei loro cortili, nei giardini o nei box. O perfino su prati recintati vicino a luoghi suburbani di grande affluenza, come aeroporti o impianti sportivi. I prezzi vanno da poche sterline per le zone periferiche e meno richieste fino a cifre molto più consistenti per le locazioni mensili nella capitale.