Ryanair ha pubblicato la lista completa degli oltre 2000 voli che saranno cancellati da oggi fino al 28 ottobre prossimo, come annunciato la settimana scorsa. Le cancellazioni sono state distribuite negli aeroporti più importanti in cui sono presenti voli multipli giornalieri e che quindi hanno le maggiori probabilità di far trovare ai passeggeri un volo sostitutivo.
Sono state cancellate 10 successioni di voli in 9 aeroporti secondo il seguente schema: di queste due sono a Londra Stansted (su 41), una a Milano Bergamo (su 14) e una a Roma Fiumicino (su 3). Salvi dunque i voli verso l’estero da tutti gli altri aeroporti italiani.
Ryanair si scusa per l’inconveniente ma tiene a ribadire che questa situazione riguarda solo il 2% dei passeggeri a cui sarà offerto un volo alternativo o il completo rimborso. Un altro tentativo di minimizzare una situazione molto grave che in queste ore viene stigmatizzata ampiamente dalle associazioni dei consumatori e degli operatori.
Michael O’Leary, che ha annullato le conferenze stampa previste a Roma e a Milano, affida a un comunicato stampa la sua dichiarazione ufficiale, senza possibilità di contraddittorio: “Mentre il 98% dei nostri clienti non sarà toccato da queste cancellazioni nelle prossime 6 settimane, ci scusiamo senza riserve con quei passeggeri i cui piani di viaggio sono stati sconvolti e assicuriamo di aver fatto il massimo per provare ad assicurare un’alternativa di volo a gran parte di loro”.
O’Leary conferma inoltre la motivazione delle ferie da recuperare: “Ryanair non è a corto di piloti,ma abbiamo avuto un problema nella pianificazione delle ferie dei piloti a settembre e ottobre poiché, secondo la legge irlandese, il personale deve smaltire le ferie annuali in un periodo di nove mesi da aprile a dicembre. Questo fatto non si ripeterà nel 2018 poiché Ryanair adotterà un calendario ferie di dodici mesi, dal 1° gennaio al 31 dicembre 2018. Si tratta di un problema creato da noi stessi. Mi scuso sinceramente con tutti i clienti per qualsiasi preoccupazione creata loro durante questo weekend. Abbiamo preso la decisione di cancellare una piccola percentuale dei nostri 2.500 voli giornalieri per fornire una copertura extra di equipaggio in standby e garantire la puntualità del 98% sui voli che non saranno coinvolti da queste cancellazioni”
Anche in vista dei rimborsi che rischierebbe di pagare per voli cancellati a meno di 14 giorni dalla partenza, Ryanair ha deciso di rendere pubblica la lista di tutti i voli che saranno cancellati nelle prossime sei settimane. Una mossa che offre almeno un quadro chiaro della situazione e dei voli da riprenotare, evitando sorprese dell’ultimo minuto a chi partirà il mese prossimo.
Potete scaricare la lista completa dei voli cancellati da Ryanair a settembre e ottobre in pdf dai seguenti link:
Voli cancellati da Ryanair a settembre e ottobre 2017
- Voli cancellati del 18 settembre 2017
- Voli cancellati del 19 settembre 2017
- Voli cancellati del 20 settembre 2017
- Voli cancellati del 21-22-23-24 settembre 2017
- Voli cancellati dal 25 settembre al 28 ottobre 2017
Chi vedrà il proprio volo cancellato avrà due opzioni:
- Richiedere il completo rimborso: sarà possibile farlo dalla pagina del check in inserendo i propri dettagli di prenotazione. I rimborsi saranno processati entro 7 giorni lavorativi utilizzando la forma di pagamento impiegata per l’acquisto.
- Cambiare gratuitamente il proprio volo: soggetto a diponibilità di posti, è realizzabile sempre dalla propria area riservata su Ryanair.
Per chi ha necessità particolari, come partire/arrivare da un aeroporto diverso da quello del volo originario, cambiare un volo di ritorno che non è stato coinvolto dalle cancellazioni o ulteriori opzioni di scelta Ryanair consiglia di contattare il servizio clienti utilizzando la chat gratuita sul sito o il numero del customer care a pagamento.