Airbnb pensa anche ai viaggi in aereo: secondo le indiscrezioni di Bloomberg, con Airbnb Flights si prenoteranno anche i voli. Al momento Airbnb Flights sarebbe un progetto interno nelle fasi iniziali di sviluppo, e tra le opzioni prese in considerazione dal sito ci sarebbe l’acquisto di una società di viaggi aerei online, oppure l’acquisto in licenza dei dati da fornitori specializzati, come ad esempio i grandi gds. Non è tutto: sempre secondo Bloomberg la società di San Francisco dovrebbe anche quotarsi in Borsa entro il 2017, e il lancio del nuovo servizio potrebbe essere ufficializzato prima di presentare l’Ipo per la quotazione.
Mentre il mondo degli affitti a breve termine inizia a scricchiolare, anche a causa delle nuove normative che rischiano di limitare gli affitti a breve termine, il nuovo servizio per la prenotazione dei viaggi aerei potrebbe quindi espandere ulteriormente l’offerta del sito. Proprio a San Francisco, infatti, un tribunale ha convalidato alcune norme che potrebbero imporre pesanti multe alla piattaforma, mentre la città di New York ha deciso di limitare gli affitti a breve termine e di permettere ai proprietari di casa di affittare solo uno dei propri appartamenti. Norme che possono limitare l’operato di Airbnb, però, sono presenti anche a Los Angeles, Miami Beach, Portland, Barcellona, Berlino e Parigi.
Insomma dopo aver lanciato lo scorso mese Airbnb Trips, la piattaforma dove agli utenti, oltre a poter prenotare il proprio alloggio per la vacanza, viene offerto un vero e proprio pacchetto turistico, Airbnb non si ferma. E se Airbnb Flights prenderà quota il portale sarà in grado di offrire un servizio ancora più completo, in diretta concorrenza con i big del settore delle prenotazioni.