Dopo Londra, Parigi e Barcellona sbarca a Roma la startup Hostmaker, società nata nel 2014 con lo scopo di aiutare i proprietari di case su Airbnb a gestire le prenotazioni.
L’anticipazione arriva da Il Sole 24 ore che ha intervistato il fondatore e Ceo della società Nakul Sharma: “Il nostro scopo è quello di rendere la vita più semplice ai proprietari delle case e rendere l’esperienza memorabile per gli ospiti. Ci occupiamo dell’intera gestione del soggiorno, possiamo offrire anche servizi di decorazioni di interni, abbiamo un algoritmo per trovare il prezzo migliore per il proprietario”.
Hostmaker trattiene una percentuale variabile tra il 20 e il 30% sul prezzo del soggiorno Airbnb in cambio della fornitura di servizi all’ospite che vanno dalla consegna delle chiavi al cambio della biancheria, dai welcome pack all’arredamento dei locali. La startup oggi gestisce circa 1000 appartamenti di cui 600 a Londra e ha ricevuto un finanziamento da 5 milioni di sterline il mese scorso.
In Italia avrà però una concorrenza agguerrita: sono molte le agenzie che propongono servizi simili e altre startup sono già attive e con diffusione in molte più zone d’Italia come BnbSitter, SweetGuest o la più recente Guest Hero