300 agenzie clienti con l’obiettivo di raddoppiarle nel 2018. Questi i numeri di Travelike, piattaforma b2b di prenotazione per agenti di viaggio nata nel 2016 come divisione di Settemari e diventata uno spinoff lo scorso anno prima della cessione del tour operator a Uvet. A presentarli il direttore generale Chiara Roci che in conferenza stampa ha spiegato i tre punti di forza della piattaforma rispetto ad altre analoghe: “Il 1° aprile dello scorso anno ha rappresentato una data importante per Travelike, quella in cui è diventato un progetto indipendente. Da allora abbiamo migliorato di molto il sistema semplificando il sistema di pagamenti, grazie anche alla partnership con Banca Sella, e permettendo di prenotare anche solo volo e trasferimenti. A breve poi aggiungeremo anche attrazioni ed escursioni permettendo di costruire interi pacchetti all’interno della piattaforma con anche il logo dell’agenzia sui documenti. I plus che gli agenti di viaggio possono trovare nella nostra piattaforma sono pincipalmente tre: l’assistenza clienti puntuale, la flessibilità sul markup da aggiungere al costo del pacchetto e l’assicurazione medico bagaglio fino a 15mila euro inclusa nel prezzo”.
La piattaforma è stata costruita su misura degli agenti di viaggi grazie anche all’esperienza fatta nell’ex tour operator di famiglia Settemari, ma nel primo anno ha faticato ad imporsi: delle oltre 2000 agenzie di Settemari che avrebbero potuto accedere alla piattaforma con lo stesso nome utente e password solo 300 hanno fatto il salto, segno che l’utilizzo di piattaforme alternative ai gds non è ancora così diffuso o comunque soffre la concorrenza di player più grandi.
“L’obiettivo per il 2018 – conclude Chiara Roci – è quello di consolidare il rapporto e la fidelizzazione delle agenzie viaggi attive e coinvolgerne di nuove partecipando ad eventi di settore e amplificando la nostra presenza sui social network, puntando a raddoppiarle entro la fine dell’anno”.