Alla fine di una lunga riunione, il Consiglio d’Amministrazione di NH Hotel Group ha respinto all’unanimità l’offerta di fusione avanzata dal Gruppo Barceló Hotel, dopo un’attenta analisi della proposta effettuata avvalendosi dell’analisi finanziaria di Bank of America Merrill Lynch.
Il Consiglio ha sottolineato che la sua decisione è stata presa in difesa tanto dell’interesse della Società quanto di quello di tutti gli azionisti. Ha insistito, inoltre, affermando che il rifiuto unanime della presente offerta non condiziona né impedisce l’analisi di altre future opportunità strategiche, che saranno valutate in funzione del valore reale che saranno in grado di generare per la totalità degli azionisti di NH Hotel Group all’interno degli attuali trend di consolidamento del settore.
Per prendere tale decisione, il Consiglio ha considerato che la struttura prevista (fusione) non avrebbe permesso di creare valore per l’azionista all’infuori del progetto indipendente di NH.
NH ha valutato molto criticamente alcuni punti dell’offerta tra cui:
- la mancanza di un premio per gli azionisti NH
- un rapporto di cambio delle azioni considerato non corrispondente alla realtà
- una valutazione di mercato (7,08 euro per azione) che non tiene conto del potenziale di rivalorizzazione di NH come business indipendente
- un’offerta che non rispecchia il valore degli immobili di proprietà (dimostrata dalla recente vendita del Barbizon Palace)
A margine di questa decisione, il Consiglio ha ribadito la piena fiducia riposta nel Piano Strategico attuale di NH Hotel Group che evidenzierebbe un solido incremento delle entrate e un significativo miglioramento operativo.